Il singolare caso dell’uomo truffato da un profilo falso che si spacciava per Dua Lipa, potrebbe essere arrivato a una svolta. L’uomo risulta attualmente scomparso.

Fidarsi, affidarsi è una delle cose contemporaneamente più complicate da fare quanto più rassicuranti, nel momento in cui ci si convince di aver riposto la propria fiducia nelle giuste persone, nei giusti obiettivi, magari lottando anche contro chi cerca di metterci in guardia, rendendo molto più complicato elaborare la delusione che può nascere nel momento in cui quella fiducia viene tradita.

Una storia simile è quella che ha coinvolto un uomo di 59 anni di Milano, tale Gianfranco Bonzi che da giorni risulta ormai scomparso. Tutto è iniziato quando ha iniziato a scambiare dei messaggi con un profilo social che fingeva di essere la cantante Dua Lipa. L’uomo, convinto di aver a che fare con la vera Dua Lipa, aveva anche donato dei soldi, per poi sparire senza lasciare traccia per la vergogna della scoperta. Ora, pare esserci una svolta.

Chi era la falsa Dua Lipa?

Gianfranco Bonzi, uomo di 59 anni è scomparso diversi giorni fa da Milano. L’uomo, da qualche tempo, scambiava messaggi con quella che credeva essere la vera Dua Lipa, la famosa cantante. Il profilo si è rivelato però un fake e, nonostante l’uomo non sembrasse intenzionato ad ammettere la cosa, la vergogna a cui è stato esposto lo hanno spinto a scomparire senza lasciare traccia. 

La situazione si era aggravata quando la finta Dua Lipa aveva avanzato delle richieste di denaro che l’uomo aveva soddisfatto. La finta Dua Lipa però, una volta ricevuti i soldi, si era volatilizzata. Del caso si è occupato anche il famoso programma di Rai 3 “Chi l’ha Visto?”, che ha cercato di ricostruire i fatti.

Proprio il passaggio di denaro però, si sarebbe rivelato decisivo per dare una svolta significativa alle indagini: tramite le chat, si è riusciti a risalire a un codice fiscale, quello che la finta Dua Lipa aveva fornito per permettere a Bonzi di effettuare la ricarica direttamente su PostePay. Il nome a cui si è riusciti a risalire è quello di un tale Marcello.

Marcello è un uomo di 58 anni di Catania, meglio noto come “Mizuno”, conosciuto per la sua professione di cubista e per ballare per strada. La redazione di Rai 3 ha tentato di stabilire un contatto con Marcello, senza successo. Vi è ora il dubbio se sia stato il 58enne a mettere in atto il raggiro o se sia stato a sua volta raggirato.