Da sempre i casi irrisolti rappresentano misteri che attirano l’attenzione di milioni di persone: ecco la regione dove ce ne sono di più
Sin dalla notte dei tempi i casi irrisolti attirano l’attenzione dell’opinione pubblica, creando notevoli dosi di suspence e aspettativa su chi possa essere il colpevole. Se prima dell’avvento della postmodernità, con l’invenzione della televisione e di internet, i cold case divenivano vere e proprie leggende metropolitane che si tramandavano di bocca in bocca, con la società dello spettacolo il fascino dell’enigma e del mistero dei delitti irrisolti è confluito nell’intrattenimento.
Sono milioni i lettori e i telespettatori che ancora oggi restano ipnotizzati davanti agli schermi quando un omicidio irrompe nella quotidianità, incutendo al contempo timore e terrorizzante attrazione. Ecco qual è la regione con più assassinii rimasti senza un colpevole.
A dimostrazione di quanto detto poc’anzi, soltanto recentemente l’omicidio di Nada Cella ha trovato finalmente una soluzione dopo 26 anni. Questo grazie all’intervento di una persona che si è appassionata al caso a tal punto da arrivare a stanare il colpevole, dopo aver studiato approfonditamente il delitto per la propria tesi di laurea in criminologia.
Delitti irrisolti: tutti in questa regione del Sud Italia
Gli omicidi del mostro di Firenze, i delitti di via Poma, il caso Montesi e via discorrendo sono tra i delitti irrisolti più discussi e celebri degli ultimi decenni. Questi ultimi sono tra quelli che hanno creato più scalpore, ma ce ne sono tanti altri che ancora non trovano soluzione e che sono rimasti nell’oscurità.
Solo nel 2023 i dati Istat registrano circa 329 omicidi volontari, un aumento del 15% se si considerano gli anni precedenti: nel 2021 se ne contavano 277. I delitti che restano con più probabilità senza un colpevole sono quelli di stampo mafioso, o i casi in cui l’omicida è un professionista che non agisce in modo improvvisato in preda a un raptus o che non è conosciuto dalla vittima. Il tasso di scoperta risulta essere molto elevato nelle ipotesi di delitti compiuti all’interno della famiglia o in seguito a una rapina.
In media è nelle regioni del meridione che si riscontrano la maggior parte degli omicidi irrisolti. Questo perché vi è un tasso più elevato di omicidi di stampo mafioso: in Campania per esempio nel 2019 il 34,3% degli assassini non è stato catturato, ma nel 2016 e 2017 si è arrivati oltre il 50%, e nel 2014 al 64,2%.
Attualmente, però, è Caltanisetta la provincia italiana in cui si registrano più delitti, infatti, qui il tasso di morte per omicidio è pari al 2,3 % ogni 100 mila abitanti. Subito dopo c’è Foggia con l’1,8 % e Reggio Calabria con l’1,5%. La regione italiana con più casi di delitti irrisolti è la Puglia che registra un tasso di omicidi senza colpevole del 59,9%: nell’ultimo anno se ne contano 26.