Ripercorriamo la vita e la storia di Aileen Wuornos, la serial killer conosciuta anche come “adescatrice dell’autostrada” o “damigella della morte”.
A livello statistico, i serial killer tendono a essere più uomini che donne e, spesso, hanno in comune dei tratti come il piacere sessuale nell’uccidere o nel mutilare le proprie vittime o l’eccitazione nel farsi scoprire, nel raccontarlo. Molti di questi tratti, sono stati ritrovati anche in una delle figure più emblematiche nella storia dei serial killer americani. Le statistiche non sempre hanno ragione e, infatti, questa volta si parla di una donna.
Aileen Wuornos, nata come Aileen Pitman e conosciuta con così tanti pseudonimi che si fatica a ricordarli, è stata un’assassina seriale in attività tra la fine del 1989 e parte del 1990 in America. In meno di un anno, la donna uccise ben 7 persone, sempre con lo stesso modus operandi. Aileen era infatti una prostituta, che dopo aver adescato le sue vittime, con un colpo di pistola calibro ’22, le seccava.
La confessione
Una vita travagliata quella di Aileen che, insieme al fratello Keith, rimase orfana dopo che il padre venne ucciso in carcere e che la madre andò via di casa, abbandonando i figli, senza più tornare sui suoi passi. I due fratelli vennero adottati ma, quando Aileen lo scoprì all’età di 12 anni, iniziò il suo percorso di decadenza. Incominciò ad andare a letto con chiunque le passasse a tiro, persino col fratello Keith, col risultato di rimanere incinta a 14 anni.
Da adulta, la sua vita si concentrò prima sulla ricerca di un uomo che potesse permetterle di vivere senza fare nulla. Quando la sua ricerca iniziò a rivelarsi infruttuosa, iniziò il periodo di delinquenza di Aileen, tra furti e aggressioni che la portarono in carcere diverse volte. Tra un periodo in carcere e l’altro, Aileen si prostituiva per arrotondare.
Conobbe Tyria, una ragazza di 26 anni di cui si innamorò. Quando Aileen divenne troppo vecchia per essere appetibile come prostituta e i soldi iniziarono a scarseggiare, le due vennero arrestate per aver preso a bottigliate un uomo e per aver distrutto un appartamento a Daytona Beach. Sarà quello il momento in cui Aileen inizierà a portare con sé una pistola.
Aileen ucciderà 7 uomini a colpi di pistola calibro ’22 e verrà definita l’adescatrice delle autostrade. La donna confesserà i suoi crimini, in modo estremamente dettagliato, parlando con Tyria con un telefono che sapeva, per certo, essere sottoposto a intercettazione della Polizia. L’ipotesi è che Aileen volesse scagionare Tyria da possibili implicazioni, rivelando di essere l’unica responsabile degli efferati omicidi. Altri pensano che Aileen provasse semplicemente compiacimento nel confessare i suoi crimini. Dalla vicenda è stato tratto anche il film ‘Monster’ in cui Aileen è interpretata da Charlize Theron.