Il mondo del cinema è davvero distrutto dalla morte di una delle attrici più amate dagli italiani. L’addio arriva a soli 67 anni. Ma cosa è successo?
L’intero paese è in lutto, disperato per questa situazione davvero molto complicata da accettare. Negli ultimi anni la donna aveva avuto dei problemi di salute.
La sua grande esplosione l’aveva avuta negli anni ottanta quando era stata scelta dall’immenso Federico Fellini per recitare ne La città delle donne. L’anno dopo aveva preso parte anche al film di Francesco Rosi, Tre fratelli, ricevendo complimenti sia dal pubblico che dalla critica.
L’altro film molto noto in cui aveva recitato era Bebawi – Il delitto di via Lazio di Michele Massa. Nel tempo erano state gettate ombre anche sull’incidente che aveva interrotto di fatto la sua carriera, mettendo a repentaglio la sua vita. Ma andiamo a leggere da vicino cosa è successo.
Lutto nel mondo del cinema, il terribile incidente
Catanzaro è in lutto, la città di nascita dell’attrice scomparsa è davvero addolorata per questa triste e prematura dipartita. Visto che la donna aveva appena 67 anni.
Stiamo parlando di Sara Tafuri che proprio nel momento della sua massima esplosione fu frenata da un bruttissimo incidente. Nel giugno del 1986 fu costretta a ritirarsi quando era ancora molto giovane e nel migliore momento professionale. Fino a quest’anno la sua vita è stata segnata da quell’episodio, anche se molto riservata non ha fatto sapere più molte notizie sulla sua vita privata.
A 67 anni però è scomparsa lasciando un vuoto incolmabile soprattutto in chi l’aveva vista recitare in film che hanno cambiato la storia del cinema italiano. Lo strazio per la perdita è stato testimoniato dal sindaco della sua Catanzaro, Nicola Fiorita, che ha specificato: “Era bella, brava, piena di vita, destinata a un grande carriera. È stata l’invidia degli dei che l’ha colpita inesorabilmente, facendola uscire dal palcoscenico della vita. Noi cercheremo di mantenere vivo il suo ricordo e chiederò al direttore del Magna Graecia Film Festival, Gianvito Casadonte, di proiettare Bebawi in occasione della kermesse e di assegnare un premio a lei dedicato. Che la terra ti sia lieve, Sara”.
Non sappiamo al momento il preciso motivo del decesso di questa straordinaria artista che era stata segnata inevitabilmente dalla sfortuna di un incidente che le è costato caro. Speriamo che dopo questa tragedia possa essere rivalutata la sua figura e fatta conoscere anche ai più giovani.